“Mi dici dove sei che io vengo a prenderti lì”
Queste parole me le ha dette Francesca durante il nostro primo incontro. Io le avevo condiviso il fatto che da un po’ di tempo ormai per me era diventato impossibile praticare. Ogni volta che provavo a farlo la sensazione di voler fuggire da quel momento era così forte che dopo pochi minuti interrompevo la pratica fino ad arrivare al punto in cui nemmeno ci provavo. È nel nostro percorso Francesca ha fatto proprio quello che mi aveva detto, è venuta a prendermi nel punto in cui mi ero persa e con gentilezza e cura mi ha riportato a casa, a me. È stato un percorso intenso che è partito proprio dalla mia difficoltà a stare nella pratica, ovvero a stare con me. Abbiamo lavorato sul concedermi la possibilità di stare anche quando mi si attivavano le difese e stare era veramente difficile e faticoso. E per me scoprire di avere questa possibilità è stato illuminante. Con Francesca lì, accanto a me durante la pratica, mi sono concessa la possibilità di stare anche quando ogni cellula del mio corpo mi urlava di voler scappare da lì e passata la tempesta emotiva aver fatto esperienza che a rimanere non succede nulla mi ha permesso di superare il mio blocco e le mie resistenze. Da lì ho cominciato a sentirmi sempre più al sicuro nella pratica e abbiamo potuto lavorare sulla fiducia, che era l’obiettivo con cui avevo iniziato questo percorso. Volevo ritrovare la fiducia in me. All’inizio ho cominciato a vederla questa fiducia, a vedermi nella fiducia ma facevo fatica a credere che fosse qualcosa che mi appartenesse realmente. Mi sembrava più un superpotere che ogni tanto ricevevo in prestito. Ho sempre espresso a Francesca tutti i miei dubbi e le mie incertezze e lei è sempre stata disponibile ad ascoltarmi e accogliere ogni mio pensiero. Mi ha incoraggiato ad esplorare ogni emozione che mi si presentava e a farci amicizia. Ho visto la fiducia crescere in me, ho sperimentato momenti in cui la sentivo questa fiducia, fiducia che mi ha permesso di compiere scelte in linea con i miei bisogni e di allontanarmi da situazioni e persone che non mi facevano stare bene. Per me è stato rivoluzionario tutto questo. Per concludere, se penso al percorso con Francesca penso a un viaggio che ho iniziato con uno zaino carico e di paura e che termino con un tesoro immenso tra le mani. Un grazie sentito va a me per essermi concessa la possibilità di questo percorso e a Francesca per essermi stata accanto e avermi condotto con dolcezza e pazienza.
Queste parole me le ha dette Francesca durante il nostro primo incontro. Io le avevo condiviso il fatto che da un po’ di tempo ormai per me era diventato impossibile praticare. Ogni volta che provavo a farlo la sensazione di voler fuggire da quel momento era così forte che dopo pochi minuti interrompevo la pratica fino ad arrivare al punto in cui nemmeno ci provavo. È nel nostro percorso Francesca ha fatto proprio quello che mi aveva detto, è venuta a prendermi nel punto in cui mi ero persa e con gentilezza e cura mi ha riportato a casa, a me. È stato un percorso intenso che è partito proprio dalla mia difficoltà a stare nella pratica, ovvero a stare con me. Abbiamo lavorato sul concedermi la possibilità di stare anche quando mi si attivavano le difese e stare era veramente difficile e faticoso. E per me scoprire di avere questa possibilità è stato illuminante. Con Francesca lì, accanto a me durante la pratica, mi sono concessa la possibilità di stare anche quando ogni cellula del mio corpo mi urlava di voler scappare da lì e passata la tempesta emotiva aver fatto esperienza che a rimanere non succede nulla mi ha permesso di superare il mio blocco e le mie resistenze. Da lì ho cominciato a sentirmi sempre più al sicuro nella pratica e abbiamo potuto lavorare sulla fiducia, che era l’obiettivo con cui avevo iniziato questo percorso. Volevo ritrovare la fiducia in me. All’inizio ho cominciato a vederla questa fiducia, a vedermi nella fiducia ma facevo fatica a credere che fosse qualcosa che mi appartenesse realmente. Mi sembrava più un superpotere che ogni tanto ricevevo in prestito. Ho sempre espresso a Francesca tutti i miei dubbi e le mie incertezze e lei è sempre stata disponibile ad ascoltarmi e accogliere ogni mio pensiero. Mi ha incoraggiato ad esplorare ogni emozione che mi si presentava e a farci amicizia. Ho visto la fiducia crescere in me, ho sperimentato momenti in cui la sentivo questa fiducia, fiducia che mi ha permesso di compiere scelte in linea con i miei bisogni e di allontanarmi da situazioni e persone che non mi facevano stare bene. Per me è stato rivoluzionario tutto questo. Per concludere, se penso al percorso con Francesca penso a un viaggio che ho iniziato con uno zaino carico e di paura e che termino con un tesoro immenso tra le mani. Un grazie sentito va a me per essermi concessa la possibilità di questo percorso e a Francesca per essermi stata accanto e avermi condotto con dolcezza e pazienza.